di Virginia Fovi

Entrato a far parte dei Giochi olimpici invernali dal 1992, lo short track prende il nome dalla pista su cui si svolge, più corta rispetto a quella delle altre gare di velocità, con curve molto più strette e senza corsie. È una gara per sprinter, un continuo compromesso tra equilibrio e velocità, durante la quale servono coraggio e lucidità.